domenica 28 ottobre 2007

impianto di ricezione satellitare

Componenti essenziali per prendere il segnale dal satellite





parabola (off_set)





convertitore o lnb







ricevitore digitale







cavo coassiale





antenna parabolica


Data la profonda diversità del segnale radiotelevisivo terrestre rispetto a quello proveniente da satellite, per la ricezione di quest'ultimo non si può impiegare un'antenna tradizionale, bensì un'antenna dotata di grande direttività ed efficienza, in grado di captare segnali provenienti dalla distanza di 36.000 Km.

Tale antenna, comunemente chiamata "parabola", è un disco a sezione parabolica, generalmente in alluminio, che converge in un unico punto chiamato "fuoco" le onde elettromagnetiche provenienti dal satellite. Nel fuoco è posizionato un apparecchio, chiamato "convertitore" o "LNB", che, come spiegato più avanti, ha il compito di amplificare il segnale intercettato e modificarne la frequenza.

Le antenne si possono dividere in due categorie:

antenne prime focus (primo fuoco)

antenne off-set (fuoco spostato)

antenne primo focus:il convetitore si trova esattamente nel fuoco (centro) geometrico della parabola, con la conseguenza di creare una sorta di zona d'ombra sul disco in quanto sia il convertitore che il suo supporto si trovano sulla traiettoria del segnale in arrivo. Ciò provoca una leggera diminuzione del rendimento della parabola poiché non tutto il segnale utile viene riflesso sull'LNB.




Antenne "off-set": la concavità leggermente modificata del disco fa sì che le onde vengano riflesse non esattamente nel fuoco geometrico, ma in un punto spostato più in basso. In questo modo posizionando l'LNB in tale punto non si avrà alcuna ombra sull'antenna in quanto le onde elettromagnetiche non incontreranno alcun ostacolo prima di essere riflesse. Inoltre le antenne off-set possono essere montate con un angolo d'inclinazione sull'orizzontale inferiore di quello per le prime focus e ciò evita l'accumulo di neve o pioggia all'interno del disco in caso di cattivo tempo, effetto che può attutire il segnale e compromettere la visione.
dimensioni dell'antenna:l diametro del disco parabolico varia essenzialmente in relazione a ciò che si vuol vedere e alla posizione geografica in cui viene installato.I satelliti diffondo i segnali televisivi su un'area molto vasta, ma la potenza del segnale diminuisce allontanandosi dalla zona centrale del "footprint" e andando verso l'esterno .
Per tale motivo antenne installate nelle regioni periferiche di un footprint dovranno avere dimensioni maggiori di quelle installate nelle zone centrali. Così per un satellite che diffonda un segnale centrato nel cuore dell'Europa, gli utenti dalla Sicilia avranno bisogno di antenne più grandi di quelli per gli abitanti del nord Italia.
installazione:Il vincolo fondamentale per l'installazione dell'antenna parabolica riguarda la sua ubicazione: dal momento che i satelliti sono in orbita sull'equatore l'antenna andrà necessariamente puntata a sud e quindi orientata ad est o ad ovest a seconda del satellite desiderato. Bisogna quindi disporre di un balcone, un terrazzo, una finestra o comunque di un punto dal quale si veda il sole a mezzogiorno. In alternativa si può montare la parabola direttamente sul tetto (pressoché unica possibilità nel caso di impianti condominiali). L'importante è comunque che l'antenna punti a sud e che non sia coperta da ostacoli come alberi o altri palazzi a distanza molto ravvicinata.
motore:serve a muovere la parabola per prendere altri satelli.

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